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Droga tra i giovani, Suor Monia Alfieri preoccupata per fenomeno: “trapper e influencer generano emulazione”

Zarina Chiarenza 27 Giugno 2024
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Droga tra i giovani, dati preoccupanti - thesenseofwonder.it

Suor Monia Alfieri lancia l’appello sul tema della droga tra i giovani, e attacca trapper e influencer “grandi responsabilità, giovani li imitano”

La Relazione al parlamento sul fenomeno delle tossicodipendenze in Italia 2024 ha gettato una luce preoccupante sull’utilizzo di sostanze stupefacenti tra i giovani. Secondo il documento, l’uso di cannabis, cocaina e allucinogeni è diffuso già tra i 15 e i 17 anni.

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Droga tra i giovani, dati preoccupanti – thesenseofwonder.it

Questa tendenza allarmante evidenzia la difficoltà di arginare il fenomeno attraverso le sole campagne di informazione sui rischi legati al consumo di droghe. Suor Anna Monia Alfieri, Cavaliere al Merito della Repubblica ed esperta in politiche scolastiche, ha espresso ad Adnkronos profonda preoccupazione per questi dati.

La responsabilità dei personaggi pubblici

Suor Alfieri sottolinea come non sia possibile eliminare l’uso di droghe senza affrontare le cause che spingono i giovani verso queste sostanze: noia, superficialità, desiderio di emulazione e solitudine sono solo alcuni dei fattori che contribuiscono a questo fenomeno. L’influenza esercitata da alcuni cantanti, rapper e influencer che ostentano l’uso di droghe come cannabis o cocaina gioca un ruolo significativo nell’incoraggiare comportamenti emulativi pericolosi tra i giovani.

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Suor Monia Alfieri sul ruolo di cantanti e influencer seguiti dai giovani (Foto x,com@AnnaMonia_A) thesenseofwonder.it

Il messaggio veicolato da figure pubbliche che si mostrano sotto l’influenza di stupefacenti è estremamente potente. “Ritengo che una grande responsabilità viene esercitata da tutti quei cantanti, rapper, influencer che fanno bella mostra di sé in preda agli effetti della cannabis o della cocaina, ingenerando nei giovani il desiderio dell’imitazione, agevolato dalla perdita della percezione della pericolosità di tale comportamento”, ha commentato Suor Anna.

L’appello finale di Suor Anna Monia Alfieri è rivolto alla società nel suo complesso: occorre educare i giovani e dedicarsi a loro con impegno. Solo attraverso un supporto costante è possibile sperare in una riduzione dell’abuso di alcool e droghe tra le nuove generazioni. La suora ringrazia chi ha lavorato alla relazione sulle tossicodipendenze in Italia e tutte quelle realtà impegnate quotidianamente nel recupero dei giovani tossicodipendenti.

Le parole di Suor Anna Monia Alfieri lanciano un chiaro messaggio sulla necessità urgente di interventi mirati non solo sul piano legislativo o sanitario ma anche culturale ed educativo per contrastare efficacemente questo fenomeno.

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